COS'HANNO IN COMUNE QUESTI QUATTRO SIGNORI?*

* Sophronius Eusebius Hieronymus, Johann Wolfgang von Goethe, Wilhelm von Humboldt, Friedrich Schleiermacher (da: http://commons.wikimedia.org)

.... sbagliato!

Sì, sono tutti eruditi europei ... però sono anche traduttori famosi.

Perché tradurre è in primo luogo trasferire cultura e sapere e solo in second'ordine trascrivere un testo da una lingua di partenza a una lingua d'arrivo.

COSA SIGNIFICA CIÒ PER IL NOSTRO LAVORO?

... non solo che noi in quanto traduttori dobbiamo conoscere e padroneggiare perfettamente ogni sfumatura della nostra lingua madre e della lingua straniera, ma anche che comprendiamo il testo da tradurre portato di cultura e di sapere, il che si riflette poi nella traduzione.

COSA SIGNIFICA QUESTO APPROCCIO PER LEI COME CLIENTE?

Più informazioni sul testo di partenza e sul testo d'arrivo Lei ci fa avere, più soddisfacente e efficace sarà per Lei il risultato. **

Ci faccia sapere a quale scopo Le serve il testo tradotto (ad es: per mandarlo a collaboratori o a persone private, per pubblicarlo su diversi media, come documento ufficiale o semplicemente per capire il contenuto).

Ci metta a disposizione delle informazioni tecniche (liste di parole già esistenti, disegni, letteratura specifica, link, ecc.).

Ci dia la possibilità di chiedere agli specialisti, quando ci sono dei termini poco chiari, o se abbiamo bisogno di un contesto più ampio di informazioni.

Ci dica subito, affidandoci l'incarico, per quando Le serve la traduzione e in quale forma (formato di file, via email o via posta, ecc.).

.... a proposito: anche a noi traduttori piace ricevere un apprezzamento, quando il Cliente è contento del risultato del nostro lavoro!

** veda anche il punto “condizioni contrattuali”